Più che un saluto sarà un arrivederci quello che domenica, alle 17.00, presso  l’Hotel “Fra i Pini”, il vicepresidente della Regione Bolzonello e il Sindaco di Lignano Fanotto rivolgeranno ai campioni giamaicani, testimonial del Meeting Sport Solidarietà, che, dopo aver curato per l’undicesima stagione consecutiva la preparazione nella cittadina balneare friulana, hanno conquistato dieci medaglie alle Olimpiadi di Rio, dove ha iniziato a brillare Elaine Thompson, la nuova stella della velocità.

2016_meeting_lignano_thompson.jpgUna stagione ricca di successi per i cittadini onorari di Lignano che, dopo aver calcato la pista del Teghil, si sono contraddistinti alle Olimpiadi in terra brasiliana portando a casa dieci medaglie (2 ori, 6 argenti e 2 bronzi). Tra tutti spicca l’astro nascente di Elaine Thompson, oro nei 200m (21”78) e nei 100m (10”71), che ha riconfermato la sua superiorità anche negli appuntamenti più prestigiosi inseriti nel circuito della Diamond League.

Assente giustificata Shelly-Ann Fraser, pluricampionessa olimpica e mondiale, già rientrata in Giamaica per curare il problema all’alluce che l’ha accompagnata nel corso della stagione, ma che non le ha impedito di salire sul terzo gradino del podio sui 100m (10”86) e di conquistare l’argento nella 4x100m (41”36) assieme a Christiana Williams e alla Thompson.
Le due frecce della velocità, sono da anni testimonial del Meeting Sport Solidarietà e lo scorso luglio si sono cimentate in pista al fianco degli atleti disabili per ribadire il messaggio della possibile integrazione attraverso lo sport.2016_meeting_lignano_atlete_giamaicane.jpg
L’argento risplende al collo dei protagonisti della 4×400 Rusheen McDonald, Stephenie McPherson e Shericka Jackson, quest’ultima anche bronzo nel giro di pista (49”85).
Del gruppo, guidato dal coach Stephen Francis, fanno parte anche Megan Simmonds, la ventiduenne specialista dei 100 ostacoli, e Julian Forte, promessa della velocità.Il vicepresidente Bolzonello e il Sindaco Fanotto porteranno il saluto e il ringraziamento dell’intero Friuli Venezia Giulia agli atleti che, grazie ai contatti instaurati nel 2006 da Giorgio Dannisi, patron di Sport Solidarietà, hanno permesso di veicolare a livello internazionale l’immagine di Lignano e della regione, conosciuta ed apprezzata dagli sportivi per l’ospitalità e la bontà della strutture offerte.